Intervista a Andrea Festa – Il fascino discreto dell’elettronica

Techno come patrimonio culturale: la mostra al Museo Nazionale di Zurigo celebra la nostra storia
Zurigo, 19 marzo 2025 – La techno non è solo musica: è una cultura, un movimento, uno stile di vita. Nata negli anni ’80 a Detroit e diffusasi in tutto il mondo, oggi la techno viene finalmente riconosciuta come patrimonio culturale immateriale. E proprio a Zurigo, una delle capitali europee della scena electronic music, il Museo Nazionale ospita la mostra “Techno: musica, libertà e trasformazione”, un tributo alla storia, all’evoluzione e all’impatto sociale di questa cultura che ha rivoluzionato il mondo della musica e non solo.
La mostra è un viaggio immersivo attraverso installazioni audio e video, un negozio di dischi ricostruito e performance live che ripercorrono le origini della techno, dai primi esperimenti di Juan Atkins ai suoni industriali di Berlino. Tra le attrazioni principali c’è la porta d’acciaio del leggendario Club Tresor, simbolo della rinascita della scena techno dopo la caduta del Muro di Berlino. Questa porta, un tempo parte di una camera blindata degli anni ’20, è diventata un’icona della libertà e della creatività che hanno definito la cultura techno.
La techno ha trovato in Svizzera un terreno fertile, con eventi come la Street Parade di Zurigo, il più grande raduno techno al mondo, che ogni anno attira centinaia di migliaia di persone da tutto il globo. La Street Parade non è solo una festa, ma un inno ai valori della pace, dell’amore e della tolleranza, pilastri della nostra comunità.
La mostra esplora anche le sfide che la scena techno deve affrontare, come le lamentele per il rumore, l’abuso di droghe e la gentrificazione, ma celebra soprattutto la sua capacità di trasformare spazi abbandonati in luoghi di libertà e aggregazione.
Informazioni per la community:
– Mostra: Techno: musica, libertà e trasformazione
– Luogo: Museo Nazionale di Zurigo, Museumstrasse 2, 8001 Zurigo
– Durata: Dal 20 marzo al 20 settembre 2025
– Orari: Martedì–Domenica, 10:00–18:00 (Giovedì fino alle 20:00)
– Biglietti:
– Intero: CHF 18
– Ridotto (studenti, AVS, disabili): CHF 12
– Gratuito per bambini sotto i 16 anni
– Acquisto biglietti: Disponibili online su [www.nationalmuseum.ch](http://www.nationalmuseum.ch) o in loco
Per noi appassionati di electronic music, questa mostra è un’occasione unica per celebrare la nostra cultura e ricordare perché la techno è molto più di un genere musicale: è un movimento che unisce, ispira e trasforma. Non mancate!
https://www.landesmuseum.ch/it/mostre/temporanea/2025/techno/techno
Leggi l’articolo completo di 20 Minuti della Svizzera Italiana:
Lo Swiss Electronic Music Festival si inserisce in un contesto culturale di cui la Svizzera è stata pioniera, quello della musica elettronica in tutte le sue forme – basti pensare a dei giganti del genere come gli Yello, formatisi a Zurigo nel 1979 – e che ha avuto poi, attraverso la techno, espressione planetaria. Lo Studio FOCE ospiterà le performance di prestigiosi artisti elettronici ticinesi, italiani, svizzeri e tedeschi, che spazieranno dalle sessioni di musica elettronica live, con sintetizzatori e strumenti analogici, ai DJ set. Ad esibirsi saranno artisti come Marco Repetto e Daniel Wihler di Berna (due pionieri assoluti della scena elettronica svizzera da più di 30 anni), Andrea Benedetti di Roma (un luminare della scena techno italiana, autore di diversi libri sull’argomento), Perpetual Bridge eccellente sperimentatrice elettronica), Andrea Festa (presidente di Swiss Electronic Music e AFRecords ed ideatore del festival, dove si esibirà sia da solista che nel nuovo progetto live The Sound Of Lugano insieme a Marco Ottolino e Luca Bellesi), Matthew Dexter (DJ e produttore tra i più talentuosi della scena, con all’attivo uscite su etichette come Animals On Psychedelics e Foundation), Dan Piu di Zurigo (autore dalla fine degli anni ’90 di un ispirato mix tra techno-soul e deep-house), Alevì (ispirata DJ tra le più appassionate della scena locale), STS – Synthesizer Treffen Schweiz (collettivo svizzero di virtuosi del sintetizzatore che si esibiranno in una performance imperdibile).
Programma
30.04.2025
19:00 – 20:00 Perpetual Bridge Live (CH)
20:00 – 22:30 Daniel Wilher & Marco Repetto Live Alphageneric (CH)
22:30 – 00:30 Dan Più (CH) & Venus News Network (Childhood Intelligence Live) (Berlino)
00:30 – 02:00 Andrea Festa (CH)
01.05.2025
15:00 –19:00 Swiss Synthesizer Metting Jam Session (CH)
19:00 – 20:00 The Sound of Lugano Live Andrea Festa, Marco Ottolino, Luca Bellesi (CH)
20:00 – 22.00 Matthew Dexter (CH)
22:00 – 00:00 Andrea Benedetti (ITA)
00:00 – 01:00 Alevì (CH)
Dopo le ore 23:00 le persone di età inferiore ai 16 anni devono essere accompagnate da un maggiorenne responsabile del loro comportamento.
Oggetti non consentiti all’entrata: armi bianche ed armi da fuoco, oggetti contundenti (bastoni, tirapugni, kubotan…), petardi, pennarelli di ogni genere di colore, fumogeni, bevande in genere (borracce di plastica, alluminio…), vetro, PET, lattine, macchine fotografiche professionali e videocamere (chi desidera accedere alla sala con attrezzature fotografiche / fotografi, giornalisti e addetti alla comunicazione, si deve annunciare e ottenere un’autorizzazione preventiva; diversamente, l’ingresso con tali dispositivi non sarà consentito); non possono entrare inoltre cibarie di vario genere.
Al termine dell’evento si possono riprendere tutti gli oggetti non consentiti all’entrata presso la cassa dove vengono depositati.
Leggi l’articolo completo di 20 Minuti della Svizzera Italiana:
LUGANO – Il 30 aprile e il 1° maggio 2025 lo Studio Foce di Lugano ospiterà lo Swiss Electronic Music Festival, organizzato dall’associazione Swiss Electronic Music.
La Svizzera è, storicamente, un luogo in cui la musica elettronica ha una grandissima rilevanza. Giganti del genere come gli Yello, formatisi a Zurigo nel 1979, sono stati pionieri non sono in patria – e da questo contesto culturale favorevole si sono poi diffuse in tutto il mondo le varie forme musicali che conosciamo oggi.
Lo Swiss Electronic Music Festival porterà nella location luganese artisti elettronici ticinesi, italiani, svizzeri e tedeschi. Il programma spazierà dalle sessioni di musica elettronica live, con sintetizzatori e strumenti analogici, ai DJ set.
A esibirsi saranno Marco Repetto e Daniel Wihler di Berna (due pionieri assoluti della scena elettronica svizzera da più di 30 anni), Andrea Benedetti (romano, un luminare della scena techno italiana, autore di diversi libri sull’argomento), Perpetual Bridge (eccellente sperimentatrice elettronica ticinese), Andrea Festa (presidente di Swiss Electronic Music e AFRecords e ideatore del festival, dove si esibirà sia da solista che nel nuovo progetto live The Sound Of Lugano insieme a Marco Ottolino e Luca Bellesi), Matthew Dexter (DJ e produttore tra i più talentuosi della scena, con all’attivo uscite su etichette come Animals On Psychedelics e Foundation), Dan Piu (zurighese, autore dalla fine degli anni ’90 di un ispirato mix tra techno-soul e deep-house), Alevì (ispirata DJ, tra le più appassionate della scena locale) e STS – Synthesizer Treffen Schweiz (collettivo svizzero di virtuosi del sintetizzatore che si esibiranno in una performance imperdibile).
https://www.tio.ch/agenda/concerti/1796434/l-elettronica-trova-casa-a-lugano
Negli anni ’90, il techno ha avuto un vero e proprio boom nella città di Zurigo. La città è diventata un hotspot europeo per la musica elettronica!
Inizialmente, questo è stato possibile grazie agli stessi fattori che hanno contribuito al successo del techno in tutto il mondo: sintetizzatori e altri dispositivi elettronici più accessibili, una gioventù appassionata e curiosa, nuove droghe e i bassi affascinanti e pulsanti provenienti da Detroit. A Zurigo, ulteriori elementi hanno amplificato questo fenomeno: la provocatoria Street Parade, tenutasi per la prima volta nel 1992, la liberalizzazione della legge sul settore della ristorazione nel 1996 e l’abolizione del divieto di ballo nei giorni festivi quattro anni dopo.
Così si è formata una comunità ampia e di alta qualità. Sono nati club e festival sono spuntati come funghi. Il techno è diventato onnipresente. Marchi internazionali come il Club Zukunft o il Lethargyy nella città di Zurigo sono solo due esempi tra molti che documentano questa evoluzione.
Dalla caduta del muro di Berlino, il techno ha inoltre catturato lo spirito del tempo, trovando espressione in una festa estatica senza fine, diventando sinonimo di un nuovo inizio e della promessa di un mondo migliore. Nella sua dimensione globale, il politico nel techno non si esprime attraverso testi di canzoni o slogan, ma negli spazi creati e nelle esperienze vissute.
Questi spazi e queste esperienze, questa cultura techno globale e la sua specifica manifestazione a Zurigo sono al centro di due mostre e di un ampio programma collaterale alla Photobastei.
=> Biglietti in prevendita (15/10 CHF, 5 CHF con la Culturalegi per entrambe le mostre)
(e naturalmente potete acquistare il vostro biglietto anche sul posto, in contanti, con carta o Twint!)
“L’industrie musicale truvera le moyen de survivre”
Leggi l’articolo completo di 20 Minutes della Svizzera Romanda con l’intervista ad Andrea Festa di AF Records e SEM Records:
https://www.20min.ch/fr/story/lindustrie-musicale-trouvera-le-moyen-de-survivre-814435147637